Con animo…

Quale consigliere delegato alla comunicazione dell’Ordine degli Avvocati di Messina, ho il gradito compito di presentare il web magazine che, da oggi, è on line.

Nel nostro biglietto da visita abbiamo scritto che ciascun Ordine professionale può rappresentare una grande risorsa per il proprio territorio di appartenenza. Offrire il proprio bagaglio di competenza, esperienza, contatti.
Con questo spirito e in questa prospettiva, l’Ordine degli Avvocati di Messina ha deciso di aprirsi sempre di più alla città, di raccontare quello che succede all’interno del tribunale e anche di offrire il proprio punto di vista su quanto accade fuori da Palazzo Piacentini. Iniziative, eventi, confronti, dibattiti. Questo e tanto altro vi racconteremo in “Messinordine”.
In uno slogan, il nostro sguardo sulla città.
Capite bene che l’obiettivo è assai ambizioso. Siamo consapevoli della difficoltà dell’opera intrapresa ma, allo stesso tempo, convinti della necessità di fornire una chiave di lettura della societas che, a volte, solo gli Avvocati possono offrire. E infatti, non siamo giornalisti né vogliamo improvvisarci tali, ma in un momento storico nel quale molti punti di riferimento traballano o sono venuti meno, l’Avvocatura può e deve rappresentare un faro di orientamento. Ciò può avvenire attraverso la valorizzazione della nostra funzione sociale. Occorre recuperare il prestigio intellettuale, da sempre dote dell’Avvocatura, che, tuttavia, è andato scemando negli anni per nostre responsabilità e per colpa di una cultura superficiale e massimalista sempre più diffusa.
Ecco perché abbiamo previsto alcune rubriche che apparentemente esulano dal mondo forense (cronaca, eventi cittadini, culturali, sociali) ma che, in realtà, sono legate da un unico fil rouge col nostro essere Avvocati anche fuori dalle aule di udienza.
Abbiamo l’orgoglio di essere l’unico magazine edito da un ordine forense ma non possiamo e non vogliamo essere soli in questo cammino. Saremo tutti insieme, nel rispetto della diversità di opinioni che sapranno sintetizzarsi nel coro che sarà la voce dell’Avvocatura messinese. Auspichiamo che ciascun Avvocato ed ogni associazione forense contribuiscano col proprio patrimonio di idee e di esperienze. Non vogliamo creare una vacua vetrina autoreferenziale, ma una bottega del pensiero.
Malala Yousafzai, la più giovane vincitrice del Premio Nobel per la pace, ha detto: “prendiamo in mano i nostri libri e le nostre penne. Sono le nostre armi più potenti”. Noi, attraverso questo magazine, abbiamo l’ambizione di diffondere i nostri valori e le nostre idee, convinti che abbiamo da dire e che possiamo dirlo bene. Non per noi stessi, ma per l’Avvocatura di oggi e la società del domani.
Con animo sereno.

Massimo Rizzo