13 Ottobre 2016,
è il giorno in cui è venuta a mancare Laura, l’Amica, l’Avvocato, il Consigliere e molto altro.
Ma non voglio ricordare quel momento, quanto tutti gli altri giorni vissuti intensamente, come Lei sapeva fare.
E’ difficile condensare in poche righe un ricordo adeguato e non convenzionale, perché Laura, oltre a possedere una preparazione, uno spessore e una levatura fuori dal comune, sapeva leggere dove i più non vedono nulla, offrendo prospettive sempre nuove e mai banali.
Pensando a Lei e al Suo modo di affrontare la vita, una parola mi viene in mente d’istinto … Guerriera … come anche Lei, da un po’ di tempo a questa parte, amava scherzosamente definirsi.
Si, perché Laura è stata davvero una Guerriera forte e valorosa, in tutto.
Il rispetto manifestato all’unisono da Colleghi e Magistrati ne è la prova: la preparazione si acquisisce, l’acume lo si possiede, ma il rispetto e la stima si guadagnano.
Lei credeva in quello che faceva e sapeva esporsi senza paura, guardando l’avversario negli occhi e combattendo a testa alta, così come ha fatto, fino all’ultimo, anche con il Suo avversario più temibile.
Laura era decisamente fuori dall’ordinario, rigorosa e severa, schietta e diretta, ma al tempo stesso sapeva essere leggera, divertente, disponibile e affettuosa.
Non a caso all’inizio ho scritto “è mancata” e non “ci ha lasciato”, perché Laura manca e mancherà a tutti noi, ma non se ne andrà mai del tutto, perché ad ognuno, nella propria personale esperienza, ha saputo lasciare qualcosa di prezioso.
Ciao Guerriera!
Raffaella Mastroeni
1 commento
Mi spiace solo non averLa conosciuta personalmente.