Il dilagante fenomeno delle spose bambine al centro dell’incontro Child Marriage insieme per il rispetto dei diritti umani promosso da Fidapa Messina Capo Peloro

Le spose bambine al centro di un incontro promosso dalla Fidapa Messina Capo Peloro nella Chiesa S. Maria Alemanna.
I matrimoni precoci costituiscono una grave piaga.
Secondo alcune stime delle Nazioni Unite, le spose bambine nel mondo sono circa 60 milioni. Bambine di 15, 13 a volte anche 11 anni che vanno in spose a uomini maturi. Secondo un rapporto dell’Unicef del 2015 i paesi dove il fenomeno assume proporzioni più rilevanti sono Niger, Repubblica Centroafricana, Chad, Bangladesh, India. E il fenomeno prende piede anche in Italia e per questo occorre più che mai tenere alta l’attenzione.
“Tra gli obiettivi del movimento di opinione – ha evidenziato la presidente Fidapa Messina, Mariella Astone – c’è quello di far sì che a ogni donna venga riconosciuta pari dignità”.
Sono intervenuti: la consigliera comunale Rita La Paglia; in rappresentanza della Fidapa Distretto Sicilia, la tesoriera Letizia Bonanno; la vice presidente Fidapa Messina, Dominga Arcudi; la prof.ssa Rossella Musolino, direttore della HUB Stroke Unit del Policlinico e presidente onorario dell’associazione contro la lotta all’ictus ALICE; la Past President Fidapa, Flavia Costanzo.
Ad aprire la serata l’Ave Maria di Schubert eseguita dal soprano Francesca Pietrafitta.
Maryjoice, socia young, accompagnata all’arpa da Giorgia Di Sarcina ha letto dei brani del racconto “Spadino il monello dello stretto” di Salvatore Plutino. Coinvolgenti le coreografie di Elisabetta Isaja dei brani “Firework” e “Young and Beautiful” in cui si sono esibiti i ballerini Giada Minissale, Viviana Currò, Simona Giacobbe, Simona Pernicano, Kristel Guglielmo dell’accademia Dance Center.
Durante la serata dei momenti di colore con la sfilata degli abiti di Adriana Moda aperta da un monologo dell’artista Rita Natoli e l’omaggio ad alcuni musicisti italiani con l’artista napoletano Nuvio in tour con lo show Recanta. Intensa l’interpretazione di brani tratti dall’antologia “È il mare” a cura della Garante Nazionale Fidapa avv. Ester Isaja. Nel corso della manifestazione, presentata dall’avv. Silvana Paratore, si è proceduti all’estrazione del biglietto (in palio un abito vintage di alta sartoria) il cui ricavato è stato devoluto per il progetto di adozione bambine a distanza e per l’associazione Alice.