Il Blog dell'Ordine degli Avvocati di Messina

Sciuscieddo

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Onoriamo la tradizione messinese che prevede durante il periodo pasquale la preparazione del Sciuscieddo, un tortino a base di ricotta e polpettine di carne. Numerose sono le ipotesi etimologiche sul nome di questo piatto.

Alcuni ritengono che il termine sia stato mutuato dal latino “juscellum”, il cui significato è “zuppa”; altri ritengono che il termine abbia origine dal siciliano”sciusciare”, il cui significato è “soffiare”.
v’è una ulteriore corrente di pensiero che ritiene l’etimo “Sciusceddu” influenzato dal verbo francese “souffler”, soffiare.
Vediamo nel dettaglio come preparare questa gustosissima pietanza dal sapore delicatissimo.

Ingredienti per 5 persone:
450 g di polpa di manzo macinata di prima qualità;
450 g di ricotta fresca di pecora;
150 g di parmigiano grattugiato;
150 g di mollica;
750 ml di brodo di carne sgrassato;
erba cipollina;
7 uova, sale e pepe.
Per il brodo carota sedano e cipolla intera.

PREPARAZIONE
Mettere la carne in una ciotola, salarla, peparla e impastarla con due uova, un manciata di parmigiano, il pangrattato, il prezzemolo  o erba cipollina tritati e pochissimo brodo.
Lavorare bene gli ingredienti per poi fare delle piccole polpettine tonde (grandezza di un’oliva) che dovremo lessare nel brodo bollente nel quale avevamo in precedenza messo la cipolla, il sedano e la carota interi.
Separare i tuorli dall’albume che dovranno essere montati a neve. Nel frattempo avremo preparato un impasto con 80 g di parmigiano, la ricotta, i 3 tuorli, sale, pepe e un trito di prezzemolo.Montare a neve ben ferma i tre albumi ed incorporarli delicatamente alla crema di ricotta, con un movimento dal basso verso l’alto.
Versare le polpettine in una teglia dai bordi alti che possa poi andare in forno aggiungendo un fondo di brodo.Versare con delicatezza senza rimescolare la ricotta in modo da ricoprire tutta la superficie della teglia.
Lasciare raffreddare e mettere, infine, “u sciuscieddu” in forno caldo a 200°C per 5 minuti circa fino a quando non si forma una leggera crosticina (cd Reazione di Maillard).

Si consiglia uno Chardonnay Cantina Tramin Kellerei o, in alternativa, La Fuga Chardonnay 2001 – Tenuta di Donnafugata servito a 7-9°.

Buon lavoro.

Nino-Cacia
Nino Cacia

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