Fondo Fucile, un contesto urbano difficile, abbandonato da sempre a se stesso. Don Nico Rutiliano, un parroco disarmante che punta al cuore e fa saltare gli schemi. L’Aiga, associazione italiana dei giovani avvocati della Sez. di Messina, vogliosa di una crescita personale ancor prima che professionale.
Sembra la trama di un film, in realtà sono gli ingredienti che hanno portato alla creazione dello sportello legale gratuito, in favore dei fedeli bisognosi e in difficoltà economica dell’Oratorio Don Guanella, di Fondo Fucile.
Il progetto, ideato dall’Aiga, ha preso vita con la convenzione, sottoscritta da Don Nico e dal Presidente dell’Aiga di Messina, avv. Nino De Francesco, e la successiva presentazione dello sportello legale, avvenuta lo scorso 6 maggio nella piccola ma accogliente Chiesa di San Pio X.
Alle 11.00, del sabato appena trascorso, riscaldati dal tepore del sole di maggio, i giovani avvocati hanno raggiunto l’Oratorio di Don Luigi Guanella, dove, con piacevole sorpresa, ad accoglierli c’era l’avv. Pino Magrofuoco, presenza attiva nelle attività della Parrocchia, che, con grande entusiasmo, ha sposato l’iniziativa dei colleghi.
A seguire il pranzo. E’ stata la Caritas a imbandire, con lasagne, parmigiana, peperonata, salsiccia, patate al forno e macedonia, prelibatissime pietanze tipiche della “dieta” messinese, la tavolata allestita da Don Nico e Don Arcangelo nel salone dell’Oratorio.
Ma come succede nelle classiche “mangiate” tra amici, ognuno “porta qualcosa”. Così, sono state le avvocatesse dell’Aiga ad addolcire i palati dei commensali con gustosi manicaretti.
E poiché a “pancia piena si ragiona meglio”, nel primo pomeriggio, avvocati e fedeli si sono riuniti nella chiesetta San Pio X, allestita all’interno dell’Oratorio, per dare il via alla presentazione dello sportello legale gratuito e fornire le prime consulenze.
La riconoscenza mostrata dalla comunità è stata immediata, soprattutto per la capacità dei giovani avvocati di spogliare le vesta di professionisti e mostrarsi a nudo come “uomini normali”, pronti ad abbattere il distacco che si crea tra professionista e cliente, disponibili ad abbandonare la scrivania del proprio studio per andare incontro a chi ha semplicemente bisogno di essere ascoltato.
Emozione, condivisione, consapevolezza, risa, sono sensazioni, vissute tutte in sole 5 ore, che la penna (in realtà, la tastiera di un computer) non è in grado di scrivere e che i presenti non posso spiegare a parole.
Ogni martedì dalle ore 10.00 alle ore 12.00, già dal prossimo 16 maggio, i giovani professionisti, si impegneranno a ricevere e ad ascoltare, presso i locali dell’Oratorio, i fedeli della comunità, bisognosi e in difficoltà economica, per fornire, in base alle proprie competenze, consigli utili a trovare una soluzione ai loro problemi. La consulenza è gratuita, qualora, invece fosse necessario intraprendere un azione giudiziale, si farà ricorso al beneficio del patrocinio a spese dello Stato, necessario per sostenere le spese che ne potrebbero scaturire.
L’iniziativa non si limita a coinvolgere i soci Aiga, ma tutti gli avvocati che condividono l’importanza del ruolo sociale dell’avvocatura, quale strumento per la diffusione di una cultura della legalità, della responsabilità e della solidarietà.
Obiettivo finale dell’Aiga è quello di coinvolgere nel progetto anche figure professionali come psicologici, pedagogisti, mediatori ecc… che, gratuitamente, siano pronti a lottare insieme per abbattere il muro del degrado sociale e del disagio economico che imperversa nella Comunità di Fondo Fucile.
Tatiana Liuzzo
