Presentato al M’ama club, lido della riviera nord della città di Messina, il gruppo “Nulla è come prima” composto da pazienti oncologici che con ironia ed umorismo hanno trattato il tema della prevenzione oncologica, dei percorsi affrontati durante la malattia caratterizzati da imbarazzo, ritrosia ad ascoltare, incomprensione di termini scientifici. Diverse le emozioni che accomunano ciascuno dei componenti del gruppo occorso numeroso all’evento che hanno in comune, paure e speranza di guarire. Ad accompagnare il gruppo , nella location del M’AMA club trasformatosi per l’occasione, in un accogliente salotto, l’avv. Silvana Paratore, legale noto nel territorio per il suo impegno nel volontariato sociale, che nei suoi interventi in diretta su Radio Antenna dello Stretto ha interloquito con il conduttore Antonio Vadalà, ponendo l’accento sulla necessità di non fermarsi alle apparenze nella vita cercando di tendere la mano all’altro sebbene la società tenda a dimenticare la verità dei rapporti e soprattutto l’importanza di valori veri ed autentici. Significativo il richiamo dell’avv. Paratore al rapporto tra la malattia che talvolta mette in crisi l’esistenza umana e il Credo religioso. Incisivo il suo monito volto individuare nella Fede in Dio, la chiave per comprendere il senso profondo di ciò che si vive. Una sorta di fratellanza quella che unisce Antonio Giocondo, Fiorella Forte, Mauro Pitrone, Barbara Mirabella, Antonella Dei, Alexandra Shlyakhtiea ed il resto del gruppo “Nulla è come prima” nato con l’intento di creare sinergia , sostegno e condivisione tra pazienti oncologici, perché come piu volte sottolineato nel corso della diretta “ nessuno va lasciato solo nella malattia”. Diverse le iniziative portate avanti dal gruppo ed illustrate da Antonio Giocondo in apertura della diretta radiofonica (sfilata di beneficenza in occasione di evento organizzato dall’A.S.S.O – associazione siciliana sostegno oncologico, mostra fotografica, spettacoli teatrali, raccolta volumi e libri per biblioteca del reparto ospedaliero). Essere pazienti oncologici, ha dichiarato Mauro Pitrone, non fa smettere di amare la vita che continua ad essere vissuta nella normalità e dignitosamente. L’importanza della prevenzione oncologica e degli stili di vita da adottare è stata descritta dalla dott.ssa Fiorella Forte che ironicamente ha concluso il suo intervento sostenendo che “qualcosa è concesso “ in una vita che va vissuta come dono prezioso. Sulla necessità di fare rete con altre realtà ed associazioni che parlano una stessa lingua cioè il cancro , è intervenuta Barbara Mirabella che ha invitato chiunque lo desideri a visitare ed iscriversi alla pagina Facebook https://www.facebook.com/nullaecomeprima .
Diversi i progetti in cantiere come “Dona una treccia per un sorriso” illustrato da Antonella Dei che ha dichiarato come i capelli ed una parrucca non più utilizzata potranno aiutare una paziente oncologica a ritrovare il sorriso ed il progetto “Sono bella così” descritto dalla fotografa Alexandra Shlyaktiea che prevede la realizzazione di scatti fotografici delle donne in cura chemioterapica per esaltarne la bellezza e la voglia di essere e di fare. Perfetto il messaggio contenuto nella torta realizzata con maestria artigianale dalla pasticceria Di Pietro di Loredana Ermini “ sorridere sempre e non arrendersi mai” che insieme alla consulente di immagine Pina Buffo hanno sostenuto l’iniziativa di elevato valore sociale.
La serata di solidarietà sociale al M’AMA club e restaurant si è conclusa con la lettura di una raccolta di pensieri espressi da quanti portano sulle spalle esperienze fatte talvolta di silenzi, gesti, sguardi, sorrisi, pianti e speranze. Il coraggio e la felicità per essere riusciti a convivere ed a sconfiggere il tumore e la convinzione di essere rinati con maggiore consapevolezza è stato il messaggio trasmesso e magistralmente interpretato da Antonio Giocondo e Antonella Dei. Non sono mancati momenti musicali con il cantautore dal vivo Gabriele Papalia.
Al M’ama club una serata dedicata al sociale: Tutela del diritto alla salute e prevenzione oncologica
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