Difesa del Made in Italy, ambiente, tutela del territorio, raccolta differenziata. Di questo si è parlato oggi al Liceo classico Francesco Maurolico nel corso di un incontro, organizzato dall’Ordine degli avvocati di Messina, con Alfonso Pecoraro Scanio, già Ministro delle Politiche Agricole (Governo Amato nel 2000/2001), Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (Governo Prodi II dal 2006 al 2008), fondatore dei Verdi e Presidente della Fondazione Univerde #stopfakefood.
“La tutela dell’ambiente – hanno evidenziato Il presidente dell’Ordine degli avvocati, Vincenzo Ciraolo e la consigliera, Isabella Barone – è una questione prima di tutto culturale. E dalle scuole bisogna partire per radicare la cultura del rispetto dell’ambiente che alle nostre generazioni e a quelle dei nostri padri non hanno insegnato, consegnandoci un Paese in emergenza nel quale occorre agire in fretta per invertire la rotta se, come specie, non vogliamo essere condannati ad una prematura estinzione”.
“L’Italia – ha evidenziato Pecoraro Scanio – è tra i Paesi a rischio desertificazione. Gli scienziati da decenni lanciano l’allarme perché, continuando così, la presenza della popolazione su alcuni territori si farà sempre più rarefatta. Ecco perché si fanno trattati e conferenze per la difesa dell’ambiente. Qualcosa sta cambiando anche nell’atteggiamento delle multinazionali ma si vincerà la battaglia solo attraverso una rivoluzione prima di tutto culturale e di consapevolezza da parte di ciascuno di noi”.
Soddisfatta dell’incontro la dirigente scolastica, Giovanna De Francesco. “Dalle nostre scuole passa la classe dirigente di domani che deve avere una cultura fatta non solo di libri di latino, greco, matematica ma di una educazione culturale che tocchi inevitabilmente anche l’ambiente. Questo abbiamo il dovere di offrire ai nostri ragazzi. Ringrazio il Consiglio dell’Ordine per l’attenzione che dà a questi temi e per il lavoro di apertura al territorio che svolge anche con le scuole”.
Loredana Bruno
