Lasciano senza parole le dichiarazioni della deputata di Forza Italia, Michaela Biancofiore, in merito alla ipotesi di voto a luglio. Secondo l’onorevole votare in estate, ipotesi che oggi sembra essere scongiurata, sarebbe “la consegna della vittoria al M5s perché al Sud non si possono permettere di andare in vacanza“.
Non solo. Secondo la statista e stratega Biancofiore, la ragione sottesa al ragionamento risiederebbe esclusivamente nel fatto che noi meridionali non saremmo capaci di valutazioni che prescindano dal disagio economico e dall’obiettivo di ottenere una retribuzione senza lavorare.
Le sue dichiarazioni confermano la pochezza della sua analisi politica nei confronti del Mezzogiorno d’Italia e, soprattutto, la scadente o assente capacità di autocritica.
Sua, per carità ma non solo sua. Di tutti quelli che, piuttosto che analizzare le cause di una “mala politica” che ha spaccato in due il Paese creando una Italia a due velocità – non solo in senso metaforico – associa la responsabilità della frattura con la latitudine.
Dal momento che oggi l’accordo sembra arrivato e il rischio del voto a luglio scongiurato, in qualità di presidente dell’Ordine degli avvocati di Messina ho il piacere di invitare la Biancofiore a trascorrere le vacanze giù da noi a MESSINA a spese dei tanti, tantissimi indignati dalle sue offensive esternazioni.
Poveri ma generosi.
Non solo. Secondo la statista e stratega Biancofiore, la ragione sottesa al ragionamento risiederebbe esclusivamente nel fatto che noi meridionali non saremmo capaci di valutazioni che prescindano dal disagio economico e dall’obiettivo di ottenere una retribuzione senza lavorare.
Le sue dichiarazioni confermano la pochezza della sua analisi politica nei confronti del Mezzogiorno d’Italia e, soprattutto, la scadente o assente capacità di autocritica.
Sua, per carità ma non solo sua. Di tutti quelli che, piuttosto che analizzare le cause di una “mala politica” che ha spaccato in due il Paese creando una Italia a due velocità – non solo in senso metaforico – associa la responsabilità della frattura con la latitudine.
Dal momento che oggi l’accordo sembra arrivato e il rischio del voto a luglio scongiurato, in qualità di presidente dell’Ordine degli avvocati di Messina ho il piacere di invitare la Biancofiore a trascorrere le vacanze giù da noi a MESSINA a spese dei tanti, tantissimi indignati dalle sue offensive esternazioni.
Poveri ma generosi.
Vincenzo Ciraolo